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JUVENTUS - Openda: "Inter? Siamo pronti, posso giocare in diversi ruoli, voglio dare il massimo"
11.09.2025 15:29 di Napoli Magazine
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Conferenza stampa per l’attaccante Lois Openda, che si presenta alla Juventus. Queste le sue dichiarazioni: “Esordio subito con l’Inter? Sì, esordio migliore non potrebbe esserci. Mi aspetto una grande partita e anche particolarmente intensa, perché è molto importante e quindi sarà dura per noi. Sono pronto a far parte della squadra e a giocare ovviamente questa prima partita e io come tutta la squadra siamo pronti”.

Hai una posizione in campo preferita? “La mia posizione migliore è il numero 9. Mi piace giocare sulle fasce. Mi piace muovermi parecchio”.

Cosa ti ha convinto della Juventus? “So che è la Juventus è uno dei club più importanti d’Italia. Uno da cui mi sono ispirato è Zlatan Ibrahimovic”.

Hai parlato con Bremer? “So cosa è successo. Io ho parlato con lui e ho mandato dei messaggi dopo l’infortunio. Poi parleremo di più, ma è un grande giocatore e una grande persona, sono felice che si sia ripreso, purtroppo sono cose che nel calcio succedono”.

Come pensi di poter aiutare la squadra? “Conosco le difficoltà del campionato italiano. Io posso portare velocità e qualità. Io voglio dare il massimo per poter vincere la partita”.

Tudor ti ha già parlato del ruolo? “Ho parlato con Tudor e lui sa che la mia posizione preferita è quella da numero 9. Io sono a disposizione del mister”.

Questa è la tappa più importante della tua carriera? “Si certo. Ho giocato in Germania, Francia e in Belgio e ho imparato da tutti questi campionato. Questo era il club migliore per provare a migliorare e far vedere quello che posso fare. Non vedo l’ora di cominciare questa stagione”.

Cosa rappresenta per te il gol? “Devo lavorare su alcuni aspetti per diventare un attaccante più completo”.

Come vivi l’astinenza da gol? “A questo livello è sempre importante andare avanti e garantire sempre una buona prestazione. Io ho una famiglia che mi sostiene e mi aiutare a stare bene fisicamente e mentalmente. Anche se non segno voglio aiutare la squadra”.

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JUVENTUS - Openda: "Inter? Siamo pronti, posso giocare in diversi ruoli, voglio dare il massimo"

di Napoli Magazine

11/09/2025 - 15:29

Conferenza stampa per l’attaccante Lois Openda, che si presenta alla Juventus. Queste le sue dichiarazioni: “Esordio subito con l’Inter? Sì, esordio migliore non potrebbe esserci. Mi aspetto una grande partita e anche particolarmente intensa, perché è molto importante e quindi sarà dura per noi. Sono pronto a far parte della squadra e a giocare ovviamente questa prima partita e io come tutta la squadra siamo pronti”.

Hai una posizione in campo preferita? “La mia posizione migliore è il numero 9. Mi piace giocare sulle fasce. Mi piace muovermi parecchio”.

Cosa ti ha convinto della Juventus? “So che è la Juventus è uno dei club più importanti d’Italia. Uno da cui mi sono ispirato è Zlatan Ibrahimovic”.

Hai parlato con Bremer? “So cosa è successo. Io ho parlato con lui e ho mandato dei messaggi dopo l’infortunio. Poi parleremo di più, ma è un grande giocatore e una grande persona, sono felice che si sia ripreso, purtroppo sono cose che nel calcio succedono”.

Come pensi di poter aiutare la squadra? “Conosco le difficoltà del campionato italiano. Io posso portare velocità e qualità. Io voglio dare il massimo per poter vincere la partita”.

Tudor ti ha già parlato del ruolo? “Ho parlato con Tudor e lui sa che la mia posizione preferita è quella da numero 9. Io sono a disposizione del mister”.

Questa è la tappa più importante della tua carriera? “Si certo. Ho giocato in Germania, Francia e in Belgio e ho imparato da tutti questi campionato. Questo era il club migliore per provare a migliorare e far vedere quello che posso fare. Non vedo l’ora di cominciare questa stagione”.

Cosa rappresenta per te il gol? “Devo lavorare su alcuni aspetti per diventare un attaccante più completo”.

Come vivi l’astinenza da gol? “A questo livello è sempre importante andare avanti e garantire sempre una buona prestazione. Io ho una famiglia che mi sostiene e mi aiutare a stare bene fisicamente e mentalmente. Anche se non segno voglio aiutare la squadra”.