La Gazzetta dello Sport scrive dei 21 anni di Napoli di Aurelio De Laurentiis: "C'è di tutto un po', colpi di scena, scontri frontali ovunque, una dialettica non sempre politically correct, però a brillare sono quei due scudetti, le coppe e un intuito speciale da business man. (...) Nel caveau, dove c'è liquidità anche alla fine di questo mercato, ha adagiato i bonifici di Kvara e di Osimhen, ha venduto complessivamente per 130 milioni e acquistato per 160, sommando De Bruyne a McTominay, Hojlund a Lukaku. E per restare in linea con se stesso - alla soglia dello scudetto, nel vivo della Champions League, stabilmente tra le Grandi - il monte ingaggi è lievitato fino ai 160 milioni di euro".
di Napoli Magazine
05/09/2025 - 10:55
La Gazzetta dello Sport scrive dei 21 anni di Napoli di Aurelio De Laurentiis: "C'è di tutto un po', colpi di scena, scontri frontali ovunque, una dialettica non sempre politically correct, però a brillare sono quei due scudetti, le coppe e un intuito speciale da business man. (...) Nel caveau, dove c'è liquidità anche alla fine di questo mercato, ha adagiato i bonifici di Kvara e di Osimhen, ha venduto complessivamente per 130 milioni e acquistato per 160, sommando De Bruyne a McTominay, Hojlund a Lukaku. E per restare in linea con se stesso - alla soglia dello scudetto, nel vivo della Champions League, stabilmente tra le Grandi - il monte ingaggi è lievitato fino ai 160 milioni di euro".