Alex Schwazer ha commentato a Bolzano la decisione della Cedu: "Come abbiamo sempre detto, andremo fino in fondo con tutti mezzi possibili e per questo motivo abbiamo anche fatto questo procedimento davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo, l'ultimo iter possibile per quanto riguarda la giustizia sportiva. Era maggio del 2022, ora abbiamo passato un altro scoglio, però il finale è tutto ancora da scrivere. Come dico sempre, rimpianti non ne ho, perché io, così come tutte le persone che sono state vicine, abbiamo sempre dato tutto e siamo riusciti ad arrivare dove si poteva arrivare. Tutto qui, quindi io di rimpianti non ne ho. Il procedimento di Strasburgo chiarirà il fatto se ho avuto un processo equo, oppure no, non entrerà in merito. Sono sereno, sono sempre sereno. Quello della Corte europea dei diritti dell'uomo è un iter che ho seguito poco, perché dopo il procedimento penale a Bolzano ho chiuso con tutto e quindi la notizia la ho appresa oggi, ma per me non cambia nulla".
di Napoli Magazine
12/09/2025 - 17:27
Alex Schwazer ha commentato a Bolzano la decisione della Cedu: "Come abbiamo sempre detto, andremo fino in fondo con tutti mezzi possibili e per questo motivo abbiamo anche fatto questo procedimento davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo, l'ultimo iter possibile per quanto riguarda la giustizia sportiva. Era maggio del 2022, ora abbiamo passato un altro scoglio, però il finale è tutto ancora da scrivere. Come dico sempre, rimpianti non ne ho, perché io, così come tutte le persone che sono state vicine, abbiamo sempre dato tutto e siamo riusciti ad arrivare dove si poteva arrivare. Tutto qui, quindi io di rimpianti non ne ho. Il procedimento di Strasburgo chiarirà il fatto se ho avuto un processo equo, oppure no, non entrerà in merito. Sono sereno, sono sempre sereno. Quello della Corte europea dei diritti dell'uomo è un iter che ho seguito poco, perché dopo il procedimento penale a Bolzano ho chiuso con tutto e quindi la notizia la ho appresa oggi, ma per me non cambia nulla".