Niccolò Zaniolo, esterno offensivo dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport: "Provo sensazioni molto positive, tutto l'ambiente è familiare e amichevole, lo staff è molto preparato, c'è un grandissimo allenatore e io sono molto felice, mi hanno voluto tanto e io ho voluto tanto loro, non vedo ora iniziare. Ho deciso di venire qua perché ho sentito tantissimo interesse e in questo momento della mia carriera ho bisogno di sentirmi così, apprezzato. È una piazza in cui si lavora bene, la squadra è molto forte, possiamo fare molto bene. Sono maturato e cresciuto? L'importante è che lo dicano le persone che mi stanno vicine, tutte quelle che mi vogliono veramente bene, non mi interessa che lo dicano gli altri. Che Udinese ho trovato? È una squadra che naturalmente ha professionisti esemplari, lavorano come macchine e questo è uno dei punti principali. Se non lo fai durante la settimana, è difficile vincere la domenica. C'è dedizione e lavoro, ma anche tanto talento, ci sono ragazzi che tra 2-3 anni faranno la differenza. Se penso alla Nazionale? Quello sì, è chiaro, ogni bambino inizia e ha questo sogno. So che per arrivarci devo far bene con questa maglia e dimostrare il giocatore che sono, il resto verrà dopo, prima viene il campo e l'Udinese. Ho già parlato con il mister, l'impronta è di ripartenza, la squadra è fisica, ha gamba, tecnica, qualità. Penso rispecchi le mie caratteristiche. Io posso fare l'esterno destro, il trequartista e all'occorrenza la punta, se c'è bisogno, anche se devo vedere la porta. Sono molto contento, non vedo l'ora di giocare contro il Pisa.Ho 26 anni, ormai gioco da tanto, ma sono ancora giovane e ho una vita davanti. Il mio obiettivo è essere felice, tornare a divertirmi giocando a pallone e pensare a poche cose, dimostrare quello che sono veramente. Il resto verrà".
di Napoli Magazine
12/09/2025 - 18:27
Niccolò Zaniolo, esterno offensivo dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport: "Provo sensazioni molto positive, tutto l'ambiente è familiare e amichevole, lo staff è molto preparato, c'è un grandissimo allenatore e io sono molto felice, mi hanno voluto tanto e io ho voluto tanto loro, non vedo ora iniziare. Ho deciso di venire qua perché ho sentito tantissimo interesse e in questo momento della mia carriera ho bisogno di sentirmi così, apprezzato. È una piazza in cui si lavora bene, la squadra è molto forte, possiamo fare molto bene. Sono maturato e cresciuto? L'importante è che lo dicano le persone che mi stanno vicine, tutte quelle che mi vogliono veramente bene, non mi interessa che lo dicano gli altri. Che Udinese ho trovato? È una squadra che naturalmente ha professionisti esemplari, lavorano come macchine e questo è uno dei punti principali. Se non lo fai durante la settimana, è difficile vincere la domenica. C'è dedizione e lavoro, ma anche tanto talento, ci sono ragazzi che tra 2-3 anni faranno la differenza. Se penso alla Nazionale? Quello sì, è chiaro, ogni bambino inizia e ha questo sogno. So che per arrivarci devo far bene con questa maglia e dimostrare il giocatore che sono, il resto verrà dopo, prima viene il campo e l'Udinese. Ho già parlato con il mister, l'impronta è di ripartenza, la squadra è fisica, ha gamba, tecnica, qualità. Penso rispecchi le mie caratteristiche. Io posso fare l'esterno destro, il trequartista e all'occorrenza la punta, se c'è bisogno, anche se devo vedere la porta. Sono molto contento, non vedo l'ora di giocare contro il Pisa.Ho 26 anni, ormai gioco da tanto, ma sono ancora giovane e ho una vita davanti. Il mio obiettivo è essere felice, tornare a divertirmi giocando a pallone e pensare a poche cose, dimostrare quello che sono veramente. Il resto verrà".