Fabrizio Biasin, giornalista, ha omaggiato Robert Redford, scomparso all'età di 89 anni, utilizzando i titoli di alcuni suoi film per introdurre alcune considerazioni, soffermandosi, in particolare, su Rasmus Hojlund: "IL CANDIDATO (1972). Hojlund: serissimo indiziato al premio di 'rinforzo portato a casa per questioni di stretta necessità e destinato a una stagione di livello'. Perché una rondine non fa primavera, è vero, ma il danese è forte assai e ha esattamente le caratteristiche di 'verticalità' che mancavano all’attacco del Napoli. Grande presa e gran tempismo, quello di una proprietà che si è trovata improvvisamente a dover fronteggiare un problema e lo ha risolto egregiamente. A Napoli, lo ribadiamo, la competitività viene prima di tutto perché – tra l’altro – è con quella che si fa il grano".
di Napoli Magazine
17/09/2025 - 09:51
Fabrizio Biasin, giornalista, ha omaggiato Robert Redford, scomparso all'età di 89 anni, utilizzando i titoli di alcuni suoi film per introdurre alcune considerazioni, soffermandosi, in particolare, su Rasmus Hojlund: "IL CANDIDATO (1972). Hojlund: serissimo indiziato al premio di 'rinforzo portato a casa per questioni di stretta necessità e destinato a una stagione di livello'. Perché una rondine non fa primavera, è vero, ma il danese è forte assai e ha esattamente le caratteristiche di 'verticalità' che mancavano all’attacco del Napoli. Grande presa e gran tempismo, quello di una proprietà che si è trovata improvvisamente a dover fronteggiare un problema e lo ha risolto egregiamente. A Napoli, lo ribadiamo, la competitività viene prima di tutto perché – tra l’altro – è con quella che si fa il grano".