Il quotidiano La Repubblica ritiene che la Juventus, in questo momento, sia la vera "anti-Napoli" nel campionato italiano che sembra essere già dominato dai partenopei: "Tre settimane appena e si è già formata una coppia fissa, naturalmente di rivali, con la possibilità dell’estemporanea intrusione della Cremonese, impegnata stasera a Verona: Juventus e Napoli, Juventus contro Napoli, anche se, a spostare lo sguardo dal mero dato numerico della classifica per puntarlo sulla polpa delle prestazioni, sembrerebbe piuttosto Napoli contro Napoli, come se Conte fosse già in fuga. Non lo è in effetti contando i punti, ma nessuno ha dominato le partite (due su tre, perlomeno) con la stessa nonchalance dei campioni d’Italia che, tra due trasferte spianate di ogni difficoltà, hanno saputo anche vincere soffrendo, contro il Cagliari: il rendimento della squadra è assolutamente coerente con le conseguenze del calciomercato, senza dubbio il migliore della serie A, ma ora serviranno riscontri anche in Champions, la competizione che a Conte è sempre andata di traverso. (...) La Juve i suoi nove punti (non partiva così rapida dal 2018, con Allegri e Ronaldo) se li è invece sudati con l’applicazione degli umili e la famelica voracità di chi ha troppi digiuni da smaltire. Al contrario del Napoli, i bianconeri sono un meccanismo ancora imperfetto (conseguenza, in questo caso, anche di un mercato contraddittorio) ma hanno vampate caratteriali che infiammano momenti della partita: contro l’Inter, hanno fatto la differenza con una squadra che gioca in smoking senza accorgersi che la serata di gala è ormai finita".
di Napoli Magazine
15/09/2025 - 09:45
Il quotidiano La Repubblica ritiene che la Juventus, in questo momento, sia la vera "anti-Napoli" nel campionato italiano che sembra essere già dominato dai partenopei: "Tre settimane appena e si è già formata una coppia fissa, naturalmente di rivali, con la possibilità dell’estemporanea intrusione della Cremonese, impegnata stasera a Verona: Juventus e Napoli, Juventus contro Napoli, anche se, a spostare lo sguardo dal mero dato numerico della classifica per puntarlo sulla polpa delle prestazioni, sembrerebbe piuttosto Napoli contro Napoli, come se Conte fosse già in fuga. Non lo è in effetti contando i punti, ma nessuno ha dominato le partite (due su tre, perlomeno) con la stessa nonchalance dei campioni d’Italia che, tra due trasferte spianate di ogni difficoltà, hanno saputo anche vincere soffrendo, contro il Cagliari: il rendimento della squadra è assolutamente coerente con le conseguenze del calciomercato, senza dubbio il migliore della serie A, ma ora serviranno riscontri anche in Champions, la competizione che a Conte è sempre andata di traverso. (...) La Juve i suoi nove punti (non partiva così rapida dal 2018, con Allegri e Ronaldo) se li è invece sudati con l’applicazione degli umili e la famelica voracità di chi ha troppi digiuni da smaltire. Al contrario del Napoli, i bianconeri sono un meccanismo ancora imperfetto (conseguenza, in questo caso, anche di un mercato contraddittorio) ma hanno vampate caratteriali che infiammano momenti della partita: contro l’Inter, hanno fatto la differenza con una squadra che gioca in smoking senza accorgersi che la serata di gala è ormai finita".