NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Azione difensiva in Fiorentina-Napoli simile a quella di Sassuolo-Napoli con Spalletti? Sì, è impressionante. Si capisce che la squadra non è sazia dopo lo scudetto dell'anno scorso. Il gruppo è sollecitato da Conte, un allenatore che si arrabbia per ogni singolo errore. Ci sono alcune similitudini tra questa squadra e quella di Spalletti, una squadra che vuole dominare in campo e che dà tutto per raggiungere l'obiettivo. Cosa mi ha impressionato di più a Franchi? La personalità. Era una partita difficile, soprattutto in trasferta a Firenze, ci potevano essere maggiori difficoltà. Dopo la sosta e un successo raggiunto solo nel finale col Cagliari il Napoli è partito fortissimo, ha indirizzato la partita già nei primi minuti. La Fiorentina non riusciva ad uscire dalla propria metà campo, solo nel finale c'è stata un po' di apprensione ma nulla di grave. Milinkovic-Savic? Piccolo errore sul gol, ma si è riscattato subito dopo evitando il 3-2. Il Napoli rispetto allo scorso anno crea più occasioni da gol, per la fase difensiva Conte saprà come risolvere alcune piccole problematiche. Scelte sorprendenti di Conte dal primo minuto, soprattutto con Hojlund? Mi è sembrato Lukaku con 10 anni in meno. Gioca bene spalle alla porta, in più gioca alla grande in verticale puntando la rete. Mi ha sorpreso la sua presenza dal primo minuto, ma Conte avrà capito che il ragazzo è già pronto. Contro la Fiorentina ha rotto il ghiaccio anche in vista del Manchester City, una squadra di marziani che andrà affrontata nel migliore dei modi. Il City ha stravinto contro uno United a pezzi, ma contro il Napoli che partita mi aspetto? Intanto ringraziamo lo United per McTominay ed Hojlund, lì non avrebbero avuto lo stesso rendimento. Contro il Napoli la partita sarà diversa per il City, contro questo Napoli bisogna giocarsela la gara. In Italia il Napoli è quasi ingiocabile, in Europa ancora non si è misurato ma sono fiducioso. Si può vincere o perdere, ma il City non troverà la strada spianata. Il Napoli è una squadra tosta e lo dimostrerà anche in Champions League. Sarà difficile per tutti giocare contro il Napoli di Conte".