Calcio
ATHLETIC BILBAO - Yeray Alvarez: “Doping? Non ho assunto la sostanza consapevolmente, chiedo scusa"
10.09.2025 21:10 di Napoli Magazine
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La UEFA ha squalificato il giocatore dell’Athletic Bilbao, Yeray Alvarez, fino al 2 aprile 2026. Il calciatore spagnolo è risultato positivo a un controllo antidoping dello scorso 1 maggio, al termine di un match Europa League. Le analisi hanno rivelato la presenza di canrenone, una sostanza vietata. Il giocatore del club basco ha spiegato in conferenza la sua posizione: “La mia compagna, Naia, aveva iniziato lo stesso trattamento a dicembre. Consiste in una pillola e uno spray per i capelli, da usare la sera prima di andare a letto. La settimana prima della partita contro il Manchester United, quando sono andato a prendere la mia pillola serale più lo spray, mi sono accorto che non avevo più il mio flacone. Cercando il ricambio e non trovandolo, preso dallo stress e dalla routine, ho deciso di prendere la pillola della mia compagna pensando fosse identica alla mia. Credevamo contenesse minoxidil, senza sapere che conteneva un’altra sostanza proibita”. Sulla sanzione: “Sono stato sanzionato per dieci mesi dalla UEFA per aver preso una sostanza proibita. Voglio chiarire che non sapevo di assumere una sostanza proibita. Non ho preso alcuna sostanza per aumentare le mie prestazioni. Nel 2016 ho iniziato un percorso di chemioterapia, un momento difficile. La mia più grande paura era perdere i capelli. Dopo aver superato il trattamento, in una revisione con l’oncologo mi fu consigliato un certo trattamento per l’alopecia. Dopo la chemioterapia i miei capelli erano più deboli e iniziavo a perderli. Ho iniziato il trattamento nel 2022, consistente in una pillola e uno spray per i capelli. Ho informato fin dall’inizio Josean (direttore medico del club). Ho preso questo medicinale tutto il tempo e continuo a prenderlo anche oggi”. Le scuse dello spagnolo: “Prima di tutto voglio chiedere scusa all’Athletic, ai tifosi e ai miei compagni. Sono stati mesi complicati, in cui non sai cosa fare, tutto ti gira in testa. Io vivo questa situazione ma in un certo modo coinvolge anche voi. Rabbia? Sì, ma bisogna assumersi le responsabilità. Mi sono stati imposti dieci mesi. Le regole sono fatte per essere rispettate e io non l’ho fatto. Per quanto riguarda la sanzione, mi è sembrata giusta. Ho accettato che dovessi stare questo tempo senza giocare”.

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ATHLETIC BILBAO - Yeray Alvarez: “Doping? Non ho assunto la sostanza consapevolmente, chiedo scusa"

di Napoli Magazine

10/09/2025 - 21:10

La UEFA ha squalificato il giocatore dell’Athletic Bilbao, Yeray Alvarez, fino al 2 aprile 2026. Il calciatore spagnolo è risultato positivo a un controllo antidoping dello scorso 1 maggio, al termine di un match Europa League. Le analisi hanno rivelato la presenza di canrenone, una sostanza vietata. Il giocatore del club basco ha spiegato in conferenza la sua posizione: “La mia compagna, Naia, aveva iniziato lo stesso trattamento a dicembre. Consiste in una pillola e uno spray per i capelli, da usare la sera prima di andare a letto. La settimana prima della partita contro il Manchester United, quando sono andato a prendere la mia pillola serale più lo spray, mi sono accorto che non avevo più il mio flacone. Cercando il ricambio e non trovandolo, preso dallo stress e dalla routine, ho deciso di prendere la pillola della mia compagna pensando fosse identica alla mia. Credevamo contenesse minoxidil, senza sapere che conteneva un’altra sostanza proibita”. Sulla sanzione: “Sono stato sanzionato per dieci mesi dalla UEFA per aver preso una sostanza proibita. Voglio chiarire che non sapevo di assumere una sostanza proibita. Non ho preso alcuna sostanza per aumentare le mie prestazioni. Nel 2016 ho iniziato un percorso di chemioterapia, un momento difficile. La mia più grande paura era perdere i capelli. Dopo aver superato il trattamento, in una revisione con l’oncologo mi fu consigliato un certo trattamento per l’alopecia. Dopo la chemioterapia i miei capelli erano più deboli e iniziavo a perderli. Ho iniziato il trattamento nel 2022, consistente in una pillola e uno spray per i capelli. Ho informato fin dall’inizio Josean (direttore medico del club). Ho preso questo medicinale tutto il tempo e continuo a prenderlo anche oggi”. Le scuse dello spagnolo: “Prima di tutto voglio chiedere scusa all’Athletic, ai tifosi e ai miei compagni. Sono stati mesi complicati, in cui non sai cosa fare, tutto ti gira in testa. Io vivo questa situazione ma in un certo modo coinvolge anche voi. Rabbia? Sì, ma bisogna assumersi le responsabilità. Mi sono stati imposti dieci mesi. Le regole sono fatte per essere rispettate e io non l’ho fatto. Per quanto riguarda la sanzione, mi è sembrata giusta. Ho accettato che dovessi stare questo tempo senza giocare”.