Paolo Di Canio, ex attaccante ed opinionista, ha parlato a Sky Sport della prossima edizione della Champions League: "Il PSG si ripeterà? Sarà molto difficile. Si sono rinforzate tante squadre e ricordiamoci che il PSG è passato tramite il playoff, costruendosi le certezze camminando nel percorso. Sembrava una squadra normalissima nella League Phase, poi ha sofferto nella Supercoppa Europea, ha perso al Mondiale per Club 3-0 contro il Chelsea... E' una squadra forte, ma non invincibile".
E le italiane che certezze hanno?
"Che questa è una grande opportunità, come lo è stata negli ultimi 3 anni. Il rimpianto dell'Inter è di aver perso contro il City, quando era riuscita a sorprendere e meritava almeno i supplementari. L'ultima finale invece non possiamo citarla perchè non sono neanche entrati in campo, ma ha combattuto e ci è arrivata. Per quanto riguarda il Napoli vediamo Conte, che non è avvezzo a queste latitudini. Nella sua storia c'è al massimo un quarto con la Juve. Vediamo se in questa competizione il Conte 2.0 potrà far vedere un'idea diversa, con De Bruyne e un calcio più offensivo, un Napoli battagliero così come in Italia, dove soffre pure con le piccole, ma porta a casa i risultati. Con un upgrade può fare piacere anche a noi, magari vedremo due italiane competere con le grandi".
Sono 15 anni senza vincere la Champions League.
"Le spese che fanno in Inghilterra, in Italia le facciamo in 4-5 anni. Non è che non siamo capaci, però se c'è questa problematica dobbiamo riportarla a 15 anni fa, quando abbiamo iniziato ad avere difficoltà imprenditoriali. Tanti grandi club hanno cambiato proprietà ... L'Inter comunque è riuscita a colmare il gap, pur non vincendo. Bisogna avere idee e pazienza, ma non accettare".
di Napoli Magazine
10/09/2025 - 23:28
Paolo Di Canio, ex attaccante ed opinionista, ha parlato a Sky Sport della prossima edizione della Champions League: "Il PSG si ripeterà? Sarà molto difficile. Si sono rinforzate tante squadre e ricordiamoci che il PSG è passato tramite il playoff, costruendosi le certezze camminando nel percorso. Sembrava una squadra normalissima nella League Phase, poi ha sofferto nella Supercoppa Europea, ha perso al Mondiale per Club 3-0 contro il Chelsea... E' una squadra forte, ma non invincibile".
E le italiane che certezze hanno?
"Che questa è una grande opportunità, come lo è stata negli ultimi 3 anni. Il rimpianto dell'Inter è di aver perso contro il City, quando era riuscita a sorprendere e meritava almeno i supplementari. L'ultima finale invece non possiamo citarla perchè non sono neanche entrati in campo, ma ha combattuto e ci è arrivata. Per quanto riguarda il Napoli vediamo Conte, che non è avvezzo a queste latitudini. Nella sua storia c'è al massimo un quarto con la Juve. Vediamo se in questa competizione il Conte 2.0 potrà far vedere un'idea diversa, con De Bruyne e un calcio più offensivo, un Napoli battagliero così come in Italia, dove soffre pure con le piccole, ma porta a casa i risultati. Con un upgrade può fare piacere anche a noi, magari vedremo due italiane competere con le grandi".
Sono 15 anni senza vincere la Champions League.
"Le spese che fanno in Inghilterra, in Italia le facciamo in 4-5 anni. Non è che non siamo capaci, però se c'è questa problematica dobbiamo riportarla a 15 anni fa, quando abbiamo iniziato ad avere difficoltà imprenditoriali. Tanti grandi club hanno cambiato proprietà ... L'Inter comunque è riuscita a colmare il gap, pur non vincendo. Bisogna avere idee e pazienza, ma non accettare".